Packaging ecologico: materiali e trend del futuro
Negli ultimi due anni – dallo scoppio della pandemia Covid – abbiamo assistito ad una sempre maggior consapevolezza da parte dei consumatori che sono diventati oggi profondamente interessati e attenti al tema dei riciclo dei materiali.
In questa ottica per le aziende significa dotarsi di sistemi ecosostenibili che riescano a non far perdere la qualità del servizio e dell’esperienza offerta al cliente finale.
Tutti i settori commerciali concordano con l’aspetto che riguarda il packaging utilizzato per spedizioni ed imballaggi che rappresenta non solo il trend presente ma soprattutto quello che la farà da padrone nei prossimi anni.
Packaging sostenibile: i materiali
Le aziende oggi devono ricorrere a un packaging realizzato in materiali ecologici e sostenibili e che soprattutto abbiamo un basso impatto aziendale.
Quindi, se viene scelta per esempio la plastica – materiali riciclabile – devono assicurarsi che si tratti di plastica biodegradabile.
I materiali utilizzati dalle aziende per rendere il packaging sostenibile, sono:
- la fibra di legno vergine ottenuta da fonti sostenibili e proveniente da silvicoltura protetta;
- il cartone ondulato: è il packaging del momento, perché assicura la comodità di apertura di una confezione, offre possibilità di eco-design sofisticati e flessibilità, ed è personalizzabile.
- carta, cartoncino e cartone: realizzati in fibre riciclate e/o provenienti da foreste certificate FSC ovvero gestite responsabilmente;
- imballaggi organici
- materiali a basso impatto ambientale come il tessuto non tessuto a base di cotone rigenerato;
- le bioplastiche: sono in acido polilattico, o PLA, o prodotte da fonti di biomasse rinnovabili, come lipidi e oli vegetali;
- PHA (o poliidrossilcanoato): polimero temoplastico sintetizzato da diversi tipi di batteri: un polimero promettente arriva dai sottoprodotti di scarto della filiera lattiero-casearia della regione Lombardia;
- il carbone, derivato dal legno di quercia carbonizzata;
- leghe metalliche con proprietà anti-batteriche;
- il vetro, accettato da tutti i sistemi di riciclo;
- plastica derivante da riciclo chimico.
Packaging ecosostenibile: scenari futuri
Secondo la celebre rivista del settore Pro Carton il 75% dei consumatori oggi afferma di essere influenzato sull’acquisto di un prodotto dall’impatto sull’ambiente che il packaging possiede.
Questo dato ci mostra come sia cresciuta la sensibilità dei consumatori verso il tema degli imballaggi eco-sostenibili, soprattutto tra i giovanissimi, spingendo le aziende verso un mercato del riciclabile costituito di carta e cartone.
Per la prima volta, in sostanza, ci troviamo di fronte a un trend che abbraccia ogni settore, dalla moda, al food, al beauty. I motivi, sono i seguenti:
- il riciclo è diventato una priorità, per i consumatori e per le aziende, grazie a una maggiore consapevolezza dell’inquinamento dovuto a plastiche e materiali inquinanti;
- carta e cartone sono associati psicologicamente a un prodotto di qualità, oltre ad adattarsi a un design inclusivo, fruibile da ogni individuo;
- la sostenibilità è tra i valori principali dei brand, che, assieme agli stati, si stanno impegnando per ridurre l’impatto di anidride carbonica del settore industriale.
Insomma, se il tema della sostenibilità ambientale è diventato un “cult” nelle agende politiche di tutto il mondo è bene che qualsiasi azienda non sottovaluti il problema e resti a passo con le nuove esigenze dei consumatori “eco-friendly”.